LOCANDINA : 2022 07 31 ETROUBLES AOSTA
ESCURSIONE DEL 31 LUGLIO 2022: Via Francigena valdostana da ETROUBLES ad AOSTA
Favoriti dalla puntualità di tutti i partecipanti e dalla scarsità di traffico, alle 8,45 eravamo già ad Etroubles. Dopo l’indispensabile sosta di circa mezzora ai vari bar, con tempo splendido e temperatura gradevole, abbiamo iniziato la camminata in compagnia di un pellegrino con il suo cane ed una coppia di giovani romani.
Giunti in località Echevennoz, breve sosta per illustrare due aspetti importanti della passeggiata:
Il primo riguarda una nota sul percorso e precisamente che, dopo alcuni anni in cui si era utilizzata una variante proposta dal compianto Amedeo che proseguiva in piano, sul canale d’irrigazione sino ad una borgata dalla quale poi si discendeva direttamente su Aosta, si è deciso di seguire il tracciato ufficiale E 103 che ci avrebbe permesso di fare la sosta per il pranzo al sacco alla chiesa di Gignod con la possibilità di servizi e bar nelle vicinanze ed eventuale utilizzo del nostro bus per qualsiasi evenienza.
Il secondo aspetto riguarda alcune notizie sull’importanza dei vari canali di irrigazione (la maggior parte costruiti nel medioevo) e che oggi alimentano tutti i getti a pioggia e in particolar modo la storia del canale che avremmo costeggiato per circa 6 Km. che porta il nome di “RU NEUF”.
Ripresa la camminata sul ciglio del “ RU “, accompagnati dal mormorio dell’acqua e da una gradevolissima temperatura, abbiano avuto un piccolo, ma alla fine piacevole, incontro con un tratto di sentiero investito dai getti di irrorazione del pascolo adiacente ; superato di corsa si prosegue sino alla grotta della Madonnina. Breve pausa per rifocillarci e primi scambi di notizie con due giovani pellegrini provenienti dagli USA che grazie a Claudia con funzione di interprete, scendono con noi sino a Gignod, dove arriviamo mentre dal campanile giungono i rintocchi del mezzogiorno. Sosta per il pranzo al sacco seguito da pausa caffè al vicino bar “ La Gabella”. Verso le 13,30, constatato che tutti decidono di voler completare l’escursione senza servirsi del bus, iniziamo la discesa verso Aosta. Inevitabilmente, avvicinandosi alla città, il tracciato diventa meno piacevole e con tratti anche sul bordo della vecchia statale. Infine dopo ancora una bella salita, si arriva ai vigneti e frutteti del “Istitut Agricol Regional” e poi gli ultimi 300 metri di ripida discesa per raggiungere il centro, dove arriviamo con discreto anticipo sull’ora prevista, il che ci permetterà poi di partire alle 16,20 anziché alle 17 ed evitare le code in autostrada.
Osservazione: dei 30 partecipanti diversi sono nuovi soci e la maggioranza non aveva fatto questo percorso. Sebbene con un po’ di fatica nella parte finale tutti sono riusciti a terminarlo, dimostrando all’arrivo ad Ivrea apprezzamento verso l’associazione per il buon svolgimento del programma. Il tutto però è stato possibile grazie alla puntualità ed al comportamento responsabile dei soci. GRAZIE
Roberto