11-11-2017: Alla scoperta di AOSTA romana e medievale


11 novembre  2017: Alla scoperta di AOSTA ROMANA e MEDIEVALE

2017-11-11-aosta

Questa è una gita che l’associazione propone periodicamente – generalmente ogni due anni- con qualche variante, ma è sempre molto gettonata dai nostri soci! Sarà la presenza del bravissimo Lauro, sarà il fascino antico di queste mura e monumenti antichi, sarà il desiderio di una bella giornata culturale da trascorrere insieme. . .comunque arriviamo ad Aosta, in treno e qui siamo raggiunti anche da un nutrito numero di soci valdostani.

Proprio di fronte alla stazione il nostro primo incontro con la storia romana, la TORRE PAILLERON, un tratto di antiche mura e la poderosa statua di Augusto che sembra salutarci mentre ci rechiamo in centro. Attraversata piazza Chanoux con il suo monumentale “Hotel de Ville”  ci dirigiamo verso la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta per la visita. Fa fresco e, oltre ai monumenti storici ammiriamo le circostanti cime innevate, anche loro “monumenti della natura”. Amedeo non perde occasione di arricchire il suo “reportage” fotografico immortalando le meraviglie che questa vecchia bella città ci offre: torri, campanili, antiche chiese e case storiche.

Mentre Lauro ci erudisce con sapienti nozioni storiche e artistiche, qualche socio approfitta per farsi timbrare la “credenziale del Pellegrino” dalla moglie del Sacrestano. E’ molto disponibile e gradisce volentieri la spillina dell’associazione che Paolo le offre. Ancora una tappa nella cripta sottostante la Cattedrale e breve passeggiata fino alla “Croix de Ville” dove una enorme croce in pietra ricorda Calvino.

Dopo la torre del lebbroso percorriamo ancora un bel tratto di perimetro delimitato da possenti mura, transitiamo nei pressi della torre di Bramafam e della chiesa di Saint Benin. Non può mancare la visita alle possenti Porte Pretoriane. Con l’aiuto dei disegni di Francesco Corni ci facciamo un’idea ancora migliore delle di come queste porte rappresentavano la grandezza della civiltà romana di circa 2.000 anni fa!

Ma il vero “biglietto da visita” che celebra lo splendore di Roma è il colossale Arco di Augusto! Mi tornano in mente i versi del Carducci che decantano questa città: “….la vecchia Aosta, di cesaree mura ammantellata, che nel varco alpino eleva sopra i barbari manieri l’arco di Augusto….”

 

Pausa pranzo, a scaldarci in uno dei numerosi locali del centro: chi si delizia con deliziosi piatti di salumi e formaggi locali, chi preferisce una pizza, personalmente preferisco un saporito piatto di polenta concia (beh…. siamo in mezzo ai monti, fa freddo…cosa c’è di più adatto?).

Ritrovo alla Chiesa di Sant’Orso per la visita alla cripta, agli affreschi “ottoniani” del sottotetto e poi all’antichissimo millenario chiostro. Lauro si sofferma per illustrarci alcune scene raffigurate sui capitelli, storie sacre e storie profane: raccontano di leggende, di animali incredibili, di santi e di fiabe,  purtroppo non possiamo approfondirle tutte e Lauro sceglie per noi quelle più significative.

 

Ma la vera “chicca” della giornata è la visita al PRIORATO DI GIORGIO DI CHALLANT, adiacente alla collegiata. La cappella, voluta dal celebre e nobile priore è molto ben affrescata con illustrazioni di San Giorgio nell’atto di  sconfiggere il drago, liberare la figlia del Re e nel battezzare un numero infinito di fedeli. Ringraziamo le volontarie dell’ass. CHIESE APERTE della diocesi di Aosta che provvedono all’apertura appositamente per noi.

La nostra giornata dedicata alla visita di “AUGUSTA PRAETORIA SALASSORUM”, a spasso fra cardo, decumano e antiche viuzze, volge al termine e ci rilassiamo al calduccio sul treno che ci riporta a casa.

Questa volta non chiudo con il solito ”…..Arrivederci alla prossima escursione”,  ma con: ARRIVEDERCI alla CENA DI FINE ANNO  per salutarci e scambiarci gli auguri natalizi!!

M.VITTORIA

 

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