Nel nostro progetto di percorrere l’Anfiteatro Morenico di Ivrea, ci eravamo lasciati il 16 marzo scorso a MAGNANO con l’intento di ripartire da qui per la seconda tappa.
Oggi, davanti alla chiesa di SAN SECONDO, nella radura vicina alla comunità monastica di BOSE, ci attende il parroco di MAGNANO per la visita all’interno dell’edificio e per il timbro sulla nostra credenziale.
Il sito è molto suggestivo e la chiesa, con l’annesso antico campanile, costituisce un interessante esempio di architettura romanica tra il Biellese e il Canavese.
Si prosegue verso ZIMONE, facendo una breve tappa davanti alla chiesetta di SAN GRATO, antico edificio di epoca barocca gravemente danneggiato dall’usura del tempo e dagli eventi bellici dell’ultima guerra mondiale. Dopo uno spuntino ci avviamo verso il piccolo lago di BERTIGNANO, poco conosciuto, ma importante per il ritrovamento di antiche piroghe (ora conservate a Torino) e per i tralicci elettrici utilizzati per l’addestramento degli operai del Gruppo Enel addetti alla posa e alla manutenzione delle linee.
Costeggiamo la chiesetta di SAN VITALE e ciò che resta di un’altra chiesetta dedicata SANTA ELISABETTA, ormai ridotta a pochi ruderi, e proseguiamo fino al “ROC DELLA REGINA”, misterioso antico sarcofago interamente scavato nella roccia. Attorno ad esso sono state create e tramandate storie e leggende che narrano della sepoltura di una antica regina celtica!
La riscesa alla borgata ROLLE ci riserva una sosta ristoratrice con una squisita merenda sinoira che ci ripaga delle fatiche della giornata. Giunti a VIVERONE ritorniamo in pullman a Ivrea, ringraziando Amedeo e Luciano per l’ottima organizzazione e Flavia per le spiegazioni storiche/artistiche.
E….. arrivederci alla prossima tappa!
MARIA VITTORIA