8 agosto 2021: PASSEGGIATA ALL’OSSERVATORIO FAUNISTICO


Dopo qualche anno di pausa, finalmente, l’associazione ha riproposto la bella escursione all’Osservatorio Faunistico, sempre molto gettonata dai nostri soci e amici. Sarà per la bella camminata in Valchiusella attraverso la comoda strada sterrata, sarà per il desiderio di ritrovarsi in compagnia, ma sarà soprattutto per l’accoglienza ed il cibo che ci offrono gli amici dell’Osservatorio… fatto sta che oggi siamo davvero in tanti, anzi qualche socio ha dovuto rinunciare perché, a causa del covid che costringe al distanziamento, non si è potuto accettare tutte le prenotazioni.

Comunque eccomi qua con un gruppo di amici. Siamo a Vaudanza, a quota 1250 m. Qui ci raggiuge l’altra parte del gruppo che si era radunato ad Ivrea ed ha risalito in auto la verde Valchiusella.

Lasciamo le auto accanto ai tristi resti della stazione di partenza degli impianti della seggiovia dei Palit (ora purtroppo inutilizzati) e ci incamminiamo a piedi sulla poderale che porta all’Alpe Torretta, dove è situata la bella baita sede dell’Osservatorio (1634 m).

Un socio, appositamente autorizzato dal Presidente dell’Osservatorio, sale con il piccolo fuoristrada portando un paio di persone e alcuni zaini. Ovviamente preferisco salire a piedi, lentamente, in compagnia dei camminatori e baciata dal bel sole di agosto che si fa man mano più caldo. Fra una sbirciatina al panorama sottostante che ci offre cartoline di borgate, monti e vegetazione rigogliosa, verso le 11.15 arriviamo alla nostra meta e siamo accolti con un piccolo rinfresco fatto di dolci biscotti, fresche bibite o provvidenziali the e caffè caldi. Qualcuno approfitta della stufa accesa al centro della stanza per cambiarsi e mettere ad asciugare gli indumenti sudati.

Alcuni amici dell’Osservatorio, tra cui la nostra impareggiabile Riccarda, sono già saliti ieri pomeriggio per preparare al meglio la nostra giornata. Ci viene servito un ottimo ed abbondante pranzo, con tanto di antipasti caldi (patate e cotechino) e freddi (uova ripiene, affettati, zucchini in carpione). Ma il piatto che tutti si aspettano è la polenta con lo spezzatino, innaffiato da buon vino. Arrivano paioli e pentoloni e abbiamo l’onore di essere serviti anche dal Presiedente Salvatore. Come se non bastasse, ecco anche un ricco assortimento di formaggi che con la polenta ci sta proprio bene (personalmente non ho resistito alla gorgonzola!!!). Dolce, caffè e pussacaffè.. hanno completato il nostro convivio.

Dopo un breve momento di relax, accompagnati da Adriano e Giorgio, grandi appassionati di incisioni rupestri, abbiamo passeggiato nei dintorni alla scoperta di coppelle e pietre scolpite di cui la zona è ricca. Sarebbe bello ritornare in questo luogo durante le parate d’amore dei galli forcelli per goderne la danza e ascoltare il loro canto. Per oggi ci accontentiamo di ammirare gli animali impagliati ben esposti nel grande salone (oltre al gallo forcello, pernici, lepri, mufloni e altra fauna alpina, è presente anche bel cinghiale). All’interno della baita si possono anche approfondire le conoscenze della flora e della fauna alpina utilizzando i libri e le fotografie a disposizione dei visitatori.

Ancora un momento di relax e ci si incammina verso valle, conservando un ottimo ricordo di questa giornata davvero speciale.

Non mi resta che ringraziare Salvatore, Riccarda e tutto lo staff dell’Osservatorio; ringrazio anche Adriano e Giorgio per la loro competenza ed i colleghi del Direttivo francigeno Claudia Amedeo e Luciano per averci accompagnati….

Arrivederci alla prossima camminata!

M.VITTORIA

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