Geraldina Racconta. . .Camminata da Torre Daniele a S.Germano
Circa un anno fa avevamo conosciuto l’asinella GERALDINA e Claudio, il CANTASTORIE durante una allegra camminata da Cascinette a Bollengo. La nostra associazione ha riproposto una nuova passeggiata con questa “strana coppia”, questa volta sull’incantevole tratto francigeno che va da TORRE DANIELE fino ai BALMETTI di Borgofranco.
Geraldina e Claudio ci attendono nei pressi della chiesa dedicata a San Pietro e all’adiacente campanile: si presentano, e Geraldina, per bocca di Claudio ci parla di sé. La giornata è limpida, però tira un noioso ventaccio che ci costringe ad incamminarci subito… Si attraversa TORRE DANIELE, frazioncina si Settimo Vittone. La strada asfalta diventa presto sterrata, attraversa campi e vigneti fino alla borgata di CESNOLA, Alla nostra destra scorre, tranquilla, la Dora Baltea
Arrivati alla chiesetta di Cesnola, mi colpisce la scritta sul grande ’orologio del campanile. Sono strambinese, e leggo “CORDERA – STRAMBINO”. Il mio pensiero va a Lito Cordera, vecchio orefice/orologiaio che conobbi da bambina!
Saliamo fino al complesso medievale di SETTIMO VITTONE, con la bella Pieve di San Lorenzo ed il battistero. Paolo ci dà alcuni cenni storici e artistici sul luogo.
E intanto….Geraldina … racconta! e il suo racconto, fatto durante le soste del nostro cammino è davvero interessante! Proseguendo il suo narrare Geraldina ci dice che lei, un tempo, apparteneva alla famiglia di un falegname…un certo Giuseppe, la cui moglie si chiamava Maria e il suo bambino Jesus!
Pian piano ci appassioniamo a questo ”VANGELO secondo…. l’asina”!!
Per nulla irriverente, molto fedele a ciò che raccontano i Vangeli canonici, ovviamente con simpatici aneddoti, ma con momenti comunque drammatici!! Infatti, nell’antico cimitero situato sotto la chiesetta di san Giacomo, Geraldina, sempre con la voce del Cantastorie, narra la Passione di Nostro Signore!! Una “location” migliore non si poteva trovare: nell’antico cimitero sono cresciuti alcuni olivi e torniamo indietro di 2000 anni, proprio nell’ORTO DEGLI ULIVI dove Giuda tradì il suo Maestro!
In una mescolanza di dialetto piemontese e di italiano Claudio ci fa meditare e sorridere, arriva dritto dritto nell’animo di noi spettatori e ci porta lontano, facendoci capire che “Jesus”, ha davvero cambiato il mondo!!
Si arriva alla “Turna” di Montestutto, finalmente il vento è cessato e possiamo permetterci di pranzare all’aperto! Ci rilassiamo, godendoci lo spettacolo di alcuni bimbi che giocano sul prato, mentre altri si divertono ad arrampicarsi alla Palestra di Roccia.
Anche il nostro gruppo è allietato dalla presenza di parecchi bimbi (finalmente l’età media dei partecipanti alla gita si è abbassata!!!). Ovviamente Geraldina è la protagonista dei loro interessi: chi le offre una mela, chi una carota, chi ha nulla si accontenta di accarezzarla, è così docile!!
Arrivati ai BALMETTI Claudio dedica ai bimbi una simpatica fiaba popolare, la storia di GianPidocchio e si congeda da noi con la sia asinella!
Si finisce in bellezza, ospiti del proprietario di un balmetto che ci spiega le peculiarità di queste costruzioni adibite alla conservazione dei prodotti agricoli ed in particolare del vino. Sono anche però luogo di ritrovo per far festa con gli amici…. I nomi delle vie sono già un programma, eccone alcuni: Via dell’Allegria, Via dla Ribota. “FARE RIBOTA”, in piemontese “antico” vuol dire ritrovarsi in amicizia per mangiare, bere, ridere e scherzare ….. insomma …. proprio come noi quando ci troviamo insieme agli amici della Via Francigena di Sigerico….!!